Realtà e finzione ne Il serpente e Salto mortale di Luigi Malerba

Abstract

L’obiettivo della presente tesi è duplice: esaminare - da una prospettiva critico-letteraria - l’immagine della realtà che Malerba offre nelle sue opere (in particolar modo ne Il serpente e Salto mortale), e indagare, nel frattempo, il rapporto intercorrente tra questa realtà e la stessa materia dell’invenzione narrativa, ovvero con la finzione letteraria, con una particolare attenzione rivolta alla poetica innovativo-sperimentale di Malerba sia sul piano della forma del contenuto che su quello della forma dell’espressione. La tesi è suddivisa in un’introduzione, tre capitoli, una conclusione e un elenco dei riferimenti bibliografici.